
Costa Barcellona, Sitges
Frizzante, raggiante, spensierata, briosa e allegra. Parlando di Sitges, a pochi chilometri da Barcellona, sembra più di rivelare il carattere di una persona, che di una città. Perché Sitges sembra possedere una vita, un’anima. Lo si percepisce passeggiando all’interno del centro storico con il brusio di fondo, proveniente da ogni angolo e negozio, e l’energia che scorre e penetra nell’intimo del viaggiatore come una scarica di adrenalina.
Sitges, come una stella, vive di luce propria. La passeggiata sul lungomare è qualcosa di più unico che raro. Una spiaggia meravigliosa, di sabbia dorata, capace di sedurre e rapire allo stesso tempo; considerata dal New York Times la spiaggia urbana più bella d’Europa.
Tradizione e controcultura
Famosa anche e soprattutto per il suo Carnevale, l’avvento spettacolare del Re Carnestoltes tra danze folcloristiche e sardane, per i suoi Gegants Moros e per il Festival Internazionale del Cinema della Catalunya, offre comunque degli spunti storico-artistici rilevanti.
Sitges acquisì una certa fama e prestigio nel XIX secolo quando, grazie al pittore Santiago Rusiñol, a cui è dedicato uno splendido museo, divenne il centro della controcultura intorno agli anni ’60, diventando così già all’epoca un esempio di trasgressione senza eccessi.
Le Chiese e i Musei
Il fiore all’occhiello di questa splendida cittadina è senza dubbio la Chiesa de San Bartomeu i Santa Tecla, visibile da ogni punto della città, sigillo indiscutibile di Sitges.
Consigliata vivamente una visita al Museu Cau Ferrat, del sopra menzionato pittore Rusiñol, che convertì il suo atelier in uno splendido museo pubblico dal 1933, considerato ancora oggi vero e proprio tempio del Modernismo, nominato Museo Europeo dell’anno 2016 con le sue meravigliose collezioni dedicate al Romanticismo. E ancora il Museu de Maricel, il Museu Romàntic, il Palau de Maricel e la Fundacio Stämpfli.
Storia e gusto
Certamente da non perdere sono anche i leggendari cannoni dislocati a difesa della città tra il Passeig Marítim e qualche terrazza. In più, un must assoluto, è il percorso delle Cases Singulars, una preziosissima carrellata di case appartenute a personaggi di spicco di fine ‘800 che vi daranno l’idea della magnificenza e la regalità di questa eccellenza catalana.
Ultimo consiglio spassionato, una bella visita alla Casa Bacardí. Don Facundo Bacardí è nato a Sitges ed è il fondatore della marca di alcolici più conosciuta al mondo di proprietà di una famiglia. Oggi l’antico mercato comunale è la sede di questo divertente museo che ti lascerà sicuramente un buon sapore di bocca.
Solo dopo aver visitato Sitges in tutto il suo splendore, una meta perfetta e accogliente anche per il turismo LGBT, potrai accedere alle 13 meravigliose spiagge nei suoi dintorni.