Nell’entroterra alle spalle della Costa Daurada c’è la città catalana che più di tutte ti farà compiere un viaggio nel tempo all’insegna della storia e delle leggende di questa terra, tra draghi, re e cavalieri. Si tratta di Montblanc, una splendida cittadina così ben conservata da essere stata dichiarata Bene di Interesse Nazionale, situata a circa 40 chilometri da Tarragona e dal mare.
Montblanc ti accoglie con il suo centro storico racchiuso all’interno delle antiche mura. La città ha un legame speciale con Sant Jordi, il santo catalano per eccellenza: secondo la tradizione, è proprio a Montblanc che Jordi sconfisse il drago! La leggenda più amata della Catalunya rivive in città ogni aprile nei giorni della Diada di Sant Jordi, durante la Settimana Medievale. Se vuoi immergerti appieno nell’atmosfera magica di questo luogo e fare un tuffo nel Medioevo tra storia, banchetti, tornei e leggende, vieni a scoprire Montblanc in questo periodo dell’anno.
Montblanc, una città che sfida il tempo
Impassibile al fluire del tempo, Montblanc conserva intatto il fascino che attirava un tempo re e cortigiani. Il suo complesso monumentale e artistico è uno dei meglio conservati in Catalunya, proprio a partire dalle antiche mura. A differenza di altre importanti città monumentali come Solsona e Vic, dove ne rimangono poche vestigia, qui la cinta muraria voluta da re Pere III si è preservata quasi totalmente conferendo un tocco ancor più affascinante al suo abitato. Puoi cominciare la scoperta di Montblanc proprio da qui: prenota la visita dei bastioni, sali sulle torri, passeggia lungo il cammino di ronda e goditi la vista panoramica. Dopodiché, puoi scendere in strada e perderti tra le vie e le piazze del centro storico: ogni angolo riserva una sorpresa!
Comincia il tuo itinerario a piedi dalla parte più alta del nucleo storico di Montblanc. Qui trovi la chiesa Santa Maria la Major, la più importante della città. Di origine gotica ha poi subìto danni e ulteriori lavori, per cui oggi sfoggia una sontuosa facciata barocca. Vicino all’abside, non puoi non notare le forme affascinanti di Casal Dels Josa, un’antica abitazione privata oggi sede del Museo Comarcal de la Conca de Barberà. Nelle immediate vicinanze, trovi Plaça Major: il cuore di Montblanc, ieri come oggi. Ogni venerdì puoi fare compere al mercato settimanale che si tiene proprio qui. Sulla piazza si affacciano alcuni luoghi storici come Casa Desclergue, un’abitazione signorile costruita nel ‘500 e caratterizzata da eleganti portici e balconi, e la Font Major, un tempo utilizzata anche come abbeveratoio per gli animali.
Lo shopping e le bellezze del centro storico
Finché ti trovi in questa zona della città e, più in generale, nel centro storico, tra una tappa e l’altra non dimenticarti di dedicare un po’ di tempo allo shopping. Puoi acquistare prodotti artigianali, ceramiche e dipinti di artisti locali, ma anche comprare e assaggiare numerose specialità gastronomiche. Entra in pasticceria e lasciati tentare dai dolci tipici come i coques di zucchero, i merlets e i montblanquins. Al ristorante, assaggia un piatto catalano a base di zafferano, una coltura tradizionale della zona recentemente recuperata e, se visiti la città in inverno, goditi tutta la festosità di una tipica calçotada. Ricordati poi delle altre specialità da gustare sul posto o da portare via con te: salumi, salsicce secche e vino tipico della zona. Lo sapevi che vicino Montblanc si produce l’ottimo spumante Cava?
Prima di lasciare il centro storico per scoprire i dintorni, fai tappa alla chiesa di Sant Miquel. Rimasta intatta nel tempo, rispecchia tutte le fasi dell’architettura gotica. È un luogo-simbolo della città, grazie al ruolo molto importante che ha rivestito nella sua storia e in quella della Catalunya: è stata sede della corte catalana nel corso del ‘300 e, per un certo periodo, addirittura del parlamento! Infine, lasciati sedurre dalle atmosfere di altri tempi passeggiando sotto i Portici di Cal Malet, dove puoi ancora vedere i rialzi in pietra dove si pesava il grano, e lungo la suggestiva via in pietra Carrer dels Jueus, l’unica parte rimasta dell’antico quartiere ebraico.
Fuori dalle mura di Montblanc, ritaglia un po’ di tempo per fare tappa all’Ospedale Santa Magdalena, una chiesa trecentesca a cui fu aggiunto l’antico ospitale rendendola un luogo di accoglienza e cura di poveri, viandanti e pellegrini. Controlla poi se nella ex-chiesa di Sant Francesc è in programma qualche iniziativa. Nato come convento francescano, questo complesso è stato in passato un grande polo culturale, e così anche oggi. Sebbene nella storia recente sia stato usato anche come fabbrica di vini e liquori, oggi ospita spesso concerti ed eventi culturali.
Monasteri, archeologia, trekking e natura: cosa vedere nei dintorni di Montblanc
Se hai qualche giorno di tempo per goderti Montblanc, sappi che la magia non si esaurisce nella sola città. Trovandosi al centro del triangolo formato dai monasteri di Poblet, Santes Creus e Vallbona de les Monges, Montblanc è un ottimo punto di partenza per scoprire il percorso cistercense, un itinerario ad anello di oltre 100 chilometri che collega le tre abbazie più rappresentative di questo ordine in Catalunya. Puoi percorrere il sentiero e visitare i monasteri attraverso itinerari di trekking o passeggiate a cavallo, e prevedere piccole deviazioni per visitare i vigneti e le cantine. Se l’enoturismo ti appassiona assaggia il vino trepat, prodotto dall’uva autoctona della Conca di Barberà, e visita una delle suggestive cantine moderniste costruite da Cèsar Martinell.
Per scoprire altri luoghi naturalistici nei pressi di Montblanc, non lontani dall’anello cistercense, fai una passeggiata lungo il fiume Francolí fino alla Font de la Ceba e visita il mulino de La Volta, risalente al XIV secolo. Se arrivi all’Espluga di Francolí, vicino al Monastero di Poblet, non perderti il Museo-Grotta della Font Major: i più audaci possono risalire il fiume sotterraneo seguendo le gallerie! Vicino Montblanc c’è anche la zona delle montagne di Prades. Se ti interessa la preistoria, sei nel posto giusto: lo sapevi che qui sono state rinvenute alcune pitture rupestri? Per saperne di più, visita il Centro di interpretazione dell’arte rupestre di Les Muntanyes de Prades (CIAR) e vai fino a Rojals per vederne qualche esempio dal vivo.
Questo mix di monumenti perfettamente conservati, luoghi di grande cultura a pochi chilometri dal centro, leggende affascinanti e itinerari nella natura fa di Montblanc una meta imperdibile dell’entroterra catalano. Perfetta se vuoi rimanere lontano dai sentieri più battuti, è anche una gradevole base per concederti una scappata sul mare. In poco tempo potrai raggiungere le spiagge di Tarragona, città ricca di vestigia romane, Salou e Cambrils sulla magnifica Costa Daurada. E se ti piacciono i giocattoli di una volta, ricorda che Montblanc ospita due festival a tema: Clickània, a ottobre, è dedicato ai Playmobil, mentre Brickània, a giungo, è dedicato agli intramontabili LEGO!