• Cosa vedere in Catalogna in 5 giorni, itinerario avventuroso:

    dalla Costa Brava ai Pirenei, la Catalogna è calma, pace e forte connessione con la natura

La Catalogna è molto più di Barcellona. È storia, cibo, natura. La sua più grande particolarità è quella di collegare le zone marittime della Costa Brava con le montagne dei Pirenei, tutto a poche ore di distanza. Noi abbiamo visitato la Catalogna per la sua calma, la sua pace e la forte connessione con la natura.

In questo itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni vogliamo darti degli spunti per fare proprio questo, indicandoti delle attività per entrare in simbiosi con il paesaggio, superare i tuoi limiti e scoprire alcune delle più grandi ricchezze della Catalogna.

Ma prima di proporti il nostro percorso, vorremmo darti 5 motivi per visitare la Catalogna.

A cavallo in Vall de Núria

1. Il mare

La Catalogna è famosa per quella parte di costa conosciuta nel mondo come Costa Brava. È sia una zona turistica sia un patrimonio naturalistico. Risulta perfetta per chi cerca la movida, ma anche per coloro che vogliono spiagge isolate e acqua limpida.

2. La montagna

Non sei un tipo da mare? Non preoccuparti, la Catalogna soddisfa anche i desideri degli amanti della montagna. Nell’itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni scoprirai tantissime esperienze affascinanti che puoi vivere su una delle catene montuose più famose al mondo, i Pirenei.

3. Le città d’arte

La Catalogna custodisce al suo interno alcune delle città storiche più belle della Spagna come Barcellona, Girona e Tarragona. Qui si può assaporare lo stile di vita rilassato degli spagnoli e scoprire tutta la storia e la cultura che hanno caratterizzano l’evoluzione di questa grande nazione.

4. Il cibo

La cucina catalana ha delle ricette antiche che si tramandano di generazione in generazione come i ricchi piatti di pesce, la Botifarra o la crema catalana. Ogni zona ha dei piatti caratteristici che si adattano più al mare o alla montagna. Non perderti la colazione catalana in cui si mangia pane condito con olio e pomodoro.

5. La calma

Le città sono ricche di vita ma, appena ti sposti verso zone meno trafficate, vieni avvolto da un’aura di pace profonda. Ed è esattamente questa che vogliamo farti scoprire con il nostro itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni.

Sei pronto per il tuo prossimo viaggio?

Cosa vedere in Catalogna in 5 giorni: Giorno 1

L’itinerario che stiamo per proporti è pensato per un viaggio avventuroso, a stretto contatto con la natura e con i paesaggi della Catalogna.

Parco avventura a Montseny

Per entrare subito in contatto con l’ambiente catalano, e ambientarti in totale calma e relax, ti suggeriamo di iniziare con un’attività divertente e poco impegnativa: il parco avventura.

A Montseny si trova il parco avventura Aira Natura che offre tantissime esperienze diverse progettate per bambini ed adulti. Oltre al parco avventura, costruito all’interno dell’ampio bosco, è possibile esercitarsi nel tiro con l’arco, andare sul poni, fare arrampicata o fare un’escursione in e-bike.

Personalmente abbiamo provato il parco avventura con un percorso che si disloca tra gli alberi proponendo ponti, passeggiate su corde e carrucole che sorvolano laghi e fiumi.

È un’attività adatta anche per chi ha dei bambini o per chi non si sente molto sicuro a grandi altezze perché esistono 5 percorsi con diverse difficoltà.

Il luogo è molto isolato e c’è una pace assoluta, nonostante le attività proposte siano molte.

In più, all’interno di questa area è possibile mangiare al Ristorante La Perola d’Aira e dormire all’Hotel Can Ribalta.

Mangiare al ristorante La Perola

Dopo qualche ora passata al parco avventura ti possiamo assicurare che ti verrà una gran fame!

Di fianco al parco è presente un bel casolare all’interno del quale è stato ricavato il ristorante La Perola, in cui è possibile mangiare cucina tipica locale con qualche variante creativa proposta dallo chef.

Visita a Montseny

Ad un’ora di strada da Aira Natura si trova il comune di Montseny, un piccolo borgo che conta poco meno di 300 abitanti, incastonato in mezzo alla vegetazione della Riserva della Biosfera UNESCO. Il centro è caratterizzato da una piccola piazza con una chiesetta adiacente e qui potrai trovare una buona parte degli abitanti all’ora del tramonto. Il paese è estremamente tranquillo, tutti sono sorridenti e calorosi, è il luogo perfetto per rigenerarsi e staccare la spina da una vita frenetica divisa tra preoccupazioni e doveri.

Dove mangiare a Montseny

Vicino alla piccola piazza c’è l’ex locanda del villaggio che ora è stata trasformata nel ristorante La Fonda del Montseny. Durante tutta la sua storia ha visto una profonda evoluzione perché già nel XIX secolo fungeva da alloggio. È diventata un ristorante a tutti gli effetti nel 1992 e i piatti rispettano la cucina tradizionale catalana utilizzando solamente prodotti di alta qualità.

Dove dormire a Montseny

Prima di ripartire con le attività del giorno seguente, e con l’itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni, ti consigliamo di fermarti una notte in questa oasi di pace.

Puoi alloggiare negli appartamenti Cal Ferrer, arredati con uno stile moderno e un generoso utilizzo del legno. I più grandi sono mansardati e ti offrono un’esperienza memorabile.

Giorno 2

Arriviamo al secondo giorno del nostro itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni e, per iniziare la giornata nel massimo del relax, ti consigliamo di partire con una passeggiata sul Pla de La Calma.

Passeggiata sul Pla de la Calma

È un altopiano che fa parte della catena montuosa del Montseny e ti permette di scoprire buona parte del Parco Naturale della Biosfera riconosciuto dall’UNESCO nel 1978.

Sono tantissimi i percorsi che puoi scegliere per visitare il Parco Naturale del Montseny, ma noi ti consigliamo il sentiero chiamato Els Miradors (GR-5) che ti conduce attraverso il Pla de la Calma con una dolce passeggiata tra la flora e la fauna che caratterizzano il parco.

Qui puoi vedere diversi paesaggi caratterizzati da piante mediterranee e dell’Europa Centrale. Il percorso dura in totale 5 ore e mezza, ma tu puoi scegliere di tornare indietro quando vuoi.

Il punto di partenza si trova a Collformic e ti conduce sull’altopiano per ammirare da una posizione di favore il parco e i Pirenei.

Mangiare a El Brull

Per il pranzo ti consigliamo una vera chicca, un meraviglioso golf club all’interno di una grande villa.

Il ristorante si chiama L’Estanyol Golf-Montanyà ed è stato fondato da due fratelli, Joan e Robert, nel 1991, per portare avanti la tradizione culinaria della zona.

Oggi offre i migliori prodotti tipici in una cornice elegante e raffinata, con una meravigliosa vista sul campo da golf.

Visitare Viladrau con la bici elettrica

Visitare Viladrau con la bici elettrica

Il nostro itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni prosegue con la visita della splendida Viladrau e dei suoi boschi. Ma in un modo del tutto particolare!

Viladrau è un piccolo paese avvolto da leggende molto suggestive della tradizione catalana. È famoso perché ha ospitato il bandito più famoso della Catalogna, Joan Sala i Ferrer, il quale aveva la casa proprio nei boschi adiacenti a Viladrau.

Sei curioso di scoprire come l’abbiamo visitata? Con la bicicletta elettrica da montagna. Puoi trovarla all’ufficio del turismo dove sono disponibili anche delle guide che possono spiegarti tutte le storie e le leggende che girano attorno al paese, il quale è diventato fonte di ispirazione per tantissimi artisti fin dall’inizio del XX secolo.

Grazie alla bicicletta elettrica puoi visitare senza sforzo il centro, affrontare le ripide salite e muoverti con agilità nel bosco, senza una goccia di sudore. Per noi è stata un’esperienza incredibile, ci ha permesso di scoprire il meraviglioso bosco di castagni e il centro divertendoci e mantenendo sempre alto il nostro interesse. Questa attività può essere svolta anche da persone non sportive in totale sicurezza, pensa che noi non eravamo mai saliti su una bici elettrica!

Dove mangiare e dormire a Viladrau

Durante il nostro itinerario su cosa vedere In Catalogna in 5 giorni abbiamo deciso di fermarci una notte a Viladrau e abbiamo alloggiato all’hotel La Guineu de Viladrau, una graziosa casa creata utilizzando i materiali provenienti dall’ambiente circostante per essere il più rispettosa possibile della natura.

Qui puoi pernottare e gustare una cena nel ristorante interno con i piatti tipici locali o con un’insalata creativa.

Giorno 3

Il terzo giorno parti di buonora e dirigiti verso il Berguedà. In questa zona puoi provare un’attività del tutto insolita.

Via ferrata a Vallcebre

Sei uno sportivo? Ti piace l’adrenalina? Allora la prossima attività fa per te! Se, diversamente, non ti piacciono le attività fisiche impegnative, abbiamo l’alternativa.

Partiamo dalla prima opzione, ossia la via ferrata che puoi provare partendo dal villaggio di Vallcebre. Esistono tre diverse tipologie di via ferrata, dalla più semplice fino alla più complessa su una parete verticale. Fai attenzione! Se non hai mai provato una via ferrata, parti dall’opzione base per non rischiare di farti spaventare dall’altezza.

Nella via ferrata vieni imbragato per poterti arrampicare in sicurezza sulla parete della montagna. È come una scalata, ma qui sei costantemente attaccato con i moschettoni e ci sono dei sentieri che ti aiutano nella risalita. Tuttavia l’altezza è notevole nei percorsi più impegnativi, non osare se non te la senti.

Se proprio pensi di non farcela, per raggiungere la sommità della montagna esiste anche un percorso all’interno del bosco, adatto anche per coloro che non hanno una particolare preparazione per la via ferrata. Dall’alto si gode di una meravigliosa vista sulla vallata e sulle montagne circostanti, perciò ti consigliamo di provare almeno il sentiero.

Mangiare a Vallcebre

Ritornando in paese, puoi pranzare al ristorante La Rectoria de Vallcebre che propone una cucina elaborata e piatti tipici locali. Ti consigliamo di provare i piselli neri, le patate mascherate e l’agnello pirenaico.

Verso la Costa Brava

Ora il nostro itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni prosegue verso la Costa Brava. Il percorso ti richiederà qualche ora, indispensabile per scoprire l’altra faccia della Catalogna, ovvero il mare. Ma prima di raggiungerlo, ti consigliamo una tappa intermedia.

Birdwatching nel Parco Aiguamolls de l’Empordà

Se ami la natura e gli animali, questa è la tappa che fa per te. Els Aiguamolls de l’Empordà è una delle zone umide più importanti della Catalogna dal punto di vista della biodiversità che ospita.

In questo parco puoi fare una passeggiata gustando l’assoluto silenzio della zona oppure fare birdwatching dalle casette appositamente costruite. Pensa che sono state identificate un totale di 329 specie di uccelli, molte delle quali nidificano regolarmente nel parco.

Noi l’abbiamo visitato al tramonto, quando il sole stava colorando il paesaggio e, all’improvviso, migliaia di rondini hanno riempito il cielo sopra alla nostra testa. È stato uno spettacolo meraviglioso che è durato poche decine di minuti, tempo nel quale non siamo riusciti ad abbassare lo sguardo. Le rondini si radunano nel parco perché sono presenti le larve di cui si nutrono, si fermano per poche settimane per poi riprendere la loro migrazione verso l’Africa.

Dove dormire in Costa Brava

Sulla Costa Brava, sempre per rimanere nello spirito del nostro itinerario avventura su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni, ti consigliamo di scegliere un campeggio. Noi abbiamo alloggiato in una casa mobile del Camping Rifort, all’interno del quale è presente anche un ristorante con cucina tipica a base di pesce. Ti consigliamo di provare le vongoline.

Dormire in campeggio ci è piaciuto particolarmente, ci siamo rilassati molto e abbiamo percepito la vera essenza del viaggio. All’alba puoi alzarti presto per goderti la vista del sole sul mare.

Birdwatching nel Parco Aiguamolls de l’Empordà

Giorno 4

Dopo una bella dormita nella natura, il giorno dopo sei pronto per scoprire le bellezze più nascoste della Costa Brava.

Snorkeling alle Isole Medes

Le Isole Medes sono state dichiarate Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo ed ospitano un parco marino con una incredibile biodiversità di flora e di fauna. La sua unicità richiama subacquei da tutta Europa che vogliono vedere i grandi banchi di pesci, le caverne sottomarine e i relitti delle navi che sono naufragate nella zona.

Ma tranquillo, se non hai mai fatto immersioni puoi vedere tutto questo anche dalla superficie con maschera e boccaglio. Il centro Aquatica ci ha permesso di vivere questa meravigliosa esperienza spiegandoci le specie di pesci che avremmo visto e guidandoci nell’esplorazione. È stato davvero entusiasmante!

Un break prima del treno

Prima di passare all’ultimo step del nostro itinerario su cosa vedere in Catalogna in 5 giorni, ti consigliamo un ristorante in Vall de Bianya chiamato Ca La Nàsia. Qui puoi mangiare dei piatti molto particolari come il cinghiale bollito, lo stufato di patate, il fagiano a terra, la capra “alla roccia” e tante altre specialità.

Snorkeling alle Isole Medes

Il Cremagliera di Núria

L’ultima tappa dell’itinerario è una vallata letteralmente incastonata all’interno dei Pirenei, la Vall de Núria. Questa valle, inoltre, ha una particolarità che la contraddistingue da tutte le altre: puoi raggiungerla solamente con il treno.

Il Cremagliera di Núria è stato inaugurato nel 1931 e collega la città di Ribes de Freser con la vallata che si trova a 1.964 metri di altitudine, circondata da montagne che raggiungono i 3.000 metri.

Il viaggio in treno è relativamente breve, la linea è lunga solo 12,5 chilometri, ma attraversa gole, gallerie, fiumi e tanta vegetazione.

Ti sembra di entrare in un nuovo mondo.

Ciò che troverai nella vallata è a dir poco sorprendente.

Giorno 5

L’ultimo giorno dedicalo alla scoperta di questa meravigliosa vallata. Al suo interno è presente solamente un hotel con un santuario. In inverno è una rinomata stazione sciistica, che è stata pioniera in tutta la Spagna, mentre per l’estate è il luogo perfetto per chi cerca il relax lontano dalla città.

Per visitare la zona puoi decidere di fare un trekking leggero attraverso il bosco oppure di inerpicarti più sulla montagna con i cavalli che mettono a disposizione nelle scuderie adiacenti. Puoi pernottare direttamente nel grande ed elegante hotel della vallata in cui puoi mangiare e organizzare le tue escursioni.

Questo itinerario su cosa vedere in Catalogna è un punto di partenza che puoi utilizzare per conoscere la parte più naturalistica, ma puoi decidere anche di scambiare le attività o di aggiungere altre tappe nel percorso. L’importante è che torni a casa diverso rispetto a quando sei partito.

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