• 10 cose da fare gratis a Barcellona

Conosci i fiori esposti (e disponibili 24 ore al giorno) al Mercat de la Concepció? E la controversa storia del Carcere La Modelo, in pieno centro città? Questi e altri luoghi sono visitabili gratis a Barcellona: ecco tutti i nostri consigli per un itinerario decisamente originale e poco battuto tra le vie della città catalana.

Temple Expiatori del Sagrat Cor

Se conosci il Tibidabo, uno dei punti dove osservare Barcellona dall’alto, allora avrai notato l’imponente Chiesa che si erge sulla sua sommità. È il Temple Expiatori del Sagrat Cor, composto dalla cripta realizzata in stile romanico e dalla Chiesa neogotica monumentale. Nonostante l’idea di una Chiesa sul Tibidabo risalga alla fine dell’800, la Cripta fu terminata soltanto nel 1911 e la Chiesa nel 1951, mentre i lavori terminarono ufficialmente solo nel 1961.

La visita alla Basilica e alla Cripta è ad accesso libero e gratuito. C’è la possibilità di acquistare un’audioguida e optare per una visita guidata.

Info sul sito ufficiale: https://tibidabo.salesianos.edu/visitas/

Ti presentiamo ora un giardino “nascosto” ma davvero affascinante: stiamo parlando dei Jardins de Mercé Rodoreda, vicino a Parc Güell e Casa Vicens. Questo luogo ha una caratteristica particolare: accoglie solo alberi e pianti presenti nelle opere dell’autrice catalana. E ogni specie è accompagnata da uno speciale testo letterario.

I giardini non sono aperti al pubblico, ma l’Instituto de Estudios Catalanes – che li gestisce – organizza ogni settimana visite guidate gratuite. Per partecipare occorre contattare direttamente l’Istituto.

Dove: Av. de la República Argentina, 131X

Per prenotare la visita gratuita: informacio@iec.cat

Mercat de la Concepció

I mercati di Barcellona sono uno dei luoghi “must-see” della città, anche quelli meno conosciuti  che spesso riservano sorprese. È il caso del Mercat de la Concepció, nel cuore della città. Qui trovi infatti fioristi ed espositori di piante che rendono questa zona unica. E non è finita qui: alcuni negozi sono infatti aperti 24 ore su 24.

Sito ufficiale: https://www.laconcepcio.cat/

Un patio nascosto in un hotel

A Barcellona le sorprese non mancano mai! Avventurandoti tra le stradine della città puoi infatti trovare un elegante patio interno nascosto in un convento del XVIII secolo trasformato in hotel. Siamo all’Hotel Peninsular: entrando per dare una sbirciatina, ti troverai quasi in un altro mondo. Colori eleganti, stile inconfondibile: una tappa da non perdere, a pochi passi da Palau Güell!

Dove: Carrer Sant Pau, 34

Plaça de Sant Felip Neri

Tra le tante cose da fare gratis a Barcellona, scoprire piccole piazzette è un’esperienza che non ha prezzo, in tutti i sensi. Ecco quindi Plaça de Sant Felip Neri, nel cuore del Barri Gòtic. Questa piccola ma caratteristica piazza prende il nome dalla Chiesa di Sant Felip Neri che vi si affaccia. Tutti gli edifici della piazza sono realizzati in stile rinascimentale, e al centro si trova una fontana a base ottagonale.

Jardins de Rubió i Lluch 

Spostiamoci nel quartiere El Raval, a pochi metri dal Mercat de la Boqueria. Qui trovi i Jardins de Rubió i Lluch, una vera e propria oasi di pace che racchiude alcuni edifici storici come la Biblioteca della Catalunya e l’antico Ospedale Santa Creu dove morì il celebre artista Gaudí.

Dove: Carrer de l’Hospital, 56

Parc de Cervantes

Fuori dal centro storico trovi invece un luogo ideale se ami le rose, in tutte le sue varietà! Il Parc de Cervantes è un’enorme distesa verde che ospita tantissime specie di fiori, piante e arbusti. Un vero trionfo di profumi e colori, da visitare gratuitamente! Ogni anno si svolge il Concurso Internacional de Rosas Nuevas, un appuntamento molto sentito che richiama tantissimi esperti di fiori e giardini e rafforza il già saldissimo legame tra Barcellona e le rose, come mostra bene la giornata di Sant Jordi (scopri di più in questo articolo)

Dove: Av Diagonal, 706

Nau bostik

Un centro dedicato alla cultura in tutte le sue forme: il Nau Bostik si trova nel Barri de La Segrera e la sua mission è proprio diffondere la creatività. Non a caso qui trovi diverse opere di street art e un’atmosfera che ti conquisterà per le sue emozioni pop! Tantissimi sono gli eventi organizzati: dalla proiezione di film a mostre artistiche.

Dove: Carrer Ferran Turné, 1-11

Sito ufficiale: https://naubostik.com/

Refugi 307

Parliamo ora di storia: il Refugi 307, nel quartiere Poble Sec, è uno dei rifugi costruiti dalla popolazione di Barcellona per proteggersi dai bombardamenti durante la Guerra Civile. 400 metri di tunnel da percorrere per scoprire le condizioni in cui gli abitanti della città vissero durante quei terribili anni. Il Museo fa parte del Museu d’Història de la Barcellona  (scopri tutti i musei della città qui).

L’ingresso è gratuito ogni prima domenica del mese in tutti i centri del Museo, rifugio compreso, visitabile gratuitamente anche tutte le domeniche a partire dalle ore 15.

Dove: Nou de la Rambla, 175

Sito ufficiale: https://www.barcelona.cat/museuhistoria/es/patrimonios/los-espacios-del-muhba/muhba-refugi-307

La Model

Concludiamo questa carrellata delle cose da fare gratuitamente a Barcellona…dietro le sbarre! La Model è un edificio penitenziario protagonista della storia contemporanea di Barcellona. Il carcere fu inaugurato nel 1904, nel quartiere dell’Eixample: il progetto fu innovativo non solo dal punto di vista dello stile, ma anche delle modalità di detenzione, ispirate al miglioramento delle condizioni dei detenuti.

Il carcere chiuse nel 2017 e da quel momento è in corso un progetto per renderlo un grande parco urbano. É possibile visitare il carcere gratuitamente da giovedì a domenica secondo precisi orari. Non è necessario prenotare in anticipo.

Dove: Calle de Entença, 155

Sito ufficiale: https://www.lamodel.barcelona/es/visitas

In cerca di altri luoghi a Barcellona lontani dal turismo di massa? Leggi il nostro articolo dedicato alle esperienze insolite qui.

Cosa da fare

Idee per ispirarti

Vista del mare da un Camí de Ronda@Daniel-Punseti - Arxiu-Imatges-PTCBG_G
Vista del mare da un Camí de Ronda@Daniel-Punseti - Arxiu-Imatges-PTCBG_G
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